L'Ossario Monte Cimone

Dal centro montano si sale al Cimone, sacro alla memoria. I boschi di latifoglie non celano del tutto gli antichi camminamenti, né le trincee, né l'articolata rete di gallerie. Il cratere, scavato dalla mina austriaca, brillata il 23 settembre del '16, è sormontato dal'ardita cuspide dell'ossario che sorveglia il sonno di molti caduti. Lo sguardo spazia verso orizzonti dove la guerra è solo ricordo: il corno ducale del Caviojo e la Cima Neutra, con la caratteristica galleria elicoidale, il maestoso Priaforà, con le sue caverne in roccia, sembrano vegliare sul mondo delle convalli, punteggiato da paesi e contrade dove il tempo non si è fermato, spezzando trame e racconti della nostra storia, da riscoprire con la memoria, mai con il mito.
(testo di Giovanni Matteo Filosofo)
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