Comune di Tonezza del Cimone

avvisa la cittadinanza che la Regione del Veneto, con deliberazione della Giunta Regionale n. 663 del 25/05/2021, ha approvato le modalità per l’assegnazione dei contributi per il ristoro dei danni subiti dai privati ai beni mobili registrati (autoveicoli) danneggiati a seguito degli eventi meteo di rilevazione regionale riconosciuti con dichiarazioni dello “Stato di crisi” negli anni 2019-2020.
 
I beneficiari dei contributi regionali sono individuati nei soggetti privati, residenti nei Comuni che hanno segnalato danni ai privati alla Protezione Civile e che si trovano nella seguente posizione giuridica: il/i proprietario/i del bene mobile registrato distrutto o danneggiato in modo da non poter essere utilizzato.
 
Il contributo è concesso, esclusivamente a copertura dei costi effettivamente sostenuti per il ripristino dei danni sopra individuati, che sono una conseguenza diretta degli eventi calamitosi in argomento, nella percentuale massima del 50% del danno stesso, con il limite di € 7.747,00.
 
Il contributo, inoltre, viene concesso alla presentazione dei seguenti documenti:

• certificato di avvenuta demolizione, rilasciata dal PRA, come previsto dall’art. 3 comma 2 della L.R. 4/1997, per il bene mobile registrato;
• documentazione fiscale attestante la spesa sostenuta, sia per il ripristino del bene mobile registrato che nell’ipotesi di nuovo acquisto.

Il termine ultimo per la presentazione della domanda è il 12 luglio 2021 (45 giorni dalla pubblicazione sul B.U.R. (28/05/2021) e alla sezione “Avvisi” del sito della Regione Veneto). La documentazione, da presentare all’Ufficio Protocollo del Comune di Tonezza del Cimone, è di seguito elencata:

• richiesta di ammissione contributo per i beni mobili registrati;
• dichiarazione, resa ai sensi del DPR 445/2000, della tipologia di utilizzo del bene ad “uso privato”;
• dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000, di eventuali ulteriori contributi pubblici o privati erogati o di indennizzi assicurativi per la copertura dei medesimi danni;
• dichiarazione di adempiere agli obblighi della tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i., se necessaria.